Nella lettera al suo professore Georges Izambard, un sedicenne Arthur Rimbaud scriveva: «È falso dire “Io pens0”, si dovrebbe dire “Mi si pensa”. Scusi il gioco di parole: Io è un altro» Roba da farsi masturbazioni mentali da qui alla fine … Read More
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Lector in fabula: perché lèggere aiuta a realizzarsi
Fino ai diciotto anni, fino alla conquista della patente, ho passato la maggior parte del tempo libero dai doveri scolastici e famigliari (e all’onor del vero rubacchiando a questi una buona fetta) a leggere. Ognuno di noi ha una storia … Read More
Cappuccetto Rosso: ovvero la storia di quando ne hai avuto abbastanza del ruolo della brava bambina e hai liberato il tuo lupo
Quand’è che prendiamo coscienza di essere altro da quel che l’altro vorrebbe fossimo? Perché avvertiamo come male il seguire il nostro mistero, e bene l’abdicare alla nostra natura più originale? Certo, quando siamo piccini e ci raccontano, o leggono, una … Read More