Perché i piani del vicino sono sempre floridi, fecondi e rigogliosi e i tuoi avvizziscono e stramazzano al suolo tre attimi dopo averli messi nero su bianco?

Agende, agendine, planner da scrivania, da muro, da taschino e persino da doccia. Fior fior di corsi, metodi accreditati, modelli certificati, canva blasonati, sample e worksheet dai più guru dei guru della pianificazione.

A questo punto, dovresti essere cintura nera di pianificazione. Invece qui, di nero, c’è soprattutto il tuo morale quando ti accorgi che nonostante la meticolosa pianificazione fatta a inizio anno, tutto sembra essere stato ancora una volta in balia degli eventi.

Certo, il 2020 non è stato facile per nessuno e gli imprevisti ci hanno travolti tutti, uno dopo l’altro.

Eppure, mi sembra di riuscire a sentirli i tuoi pensieri, ti dici che ne hai viste tante di persone che nonostante la tempesta là fuori hanno saputo tenere salda la mano sul proprio foglio.

Perché a te invece non riesce di tenere la strada quando il cielo si fa buio o scende la nebbia?

Perché, pur avendo trovato il coraggio di dichiarare al mondo i tuoi progetti e i tuoi desideri, alla prima urgenza finisci sempre con l’adeguarti e col mettere i tuoi progetti e desideri in secondo piano, quando non nel cassetto?

Perché, pur avendo fatto di tutto per pianificare in modo da non scontentare nessuno, la persona meno contenta dei tuoi piani sei proprio tu?

Partiamo da un presupposto: ciascuno dei metodi di pianificazione che hai sperimentato finora è di per sé valido.

Ma che mi dici del ‘di per te’?

Il problema è che nella maggior parte dei casi, quando pianifichiamo, teniamo conto di tutto quel che dobbiamo fare per far bene, come da manuale, ma non teniamo conto del pianificatore.

Pianifichiamo risultati, scadenze, lanci, rilasci, investimenti, appuntamenti… ma non ci fermiamo mai abbastanza sulla storia che l’insieme di queste azioni racconta di noi.

E infatti, più che raccontare di noi, queste azioni raccontano dei nostri consulenti, maestri, coach, mentori, suggeritori, amici, famigliari.

Il problema dei piani che saltano, si ingarbugliano, muoiono alla seconda settimana di messa in pratica, non è quasi mai una carenza nella pianificazione: a mancare a questi piani è un pianificatore che vi si immerga da protagonista, e non da semplice agente.

Detto in altri termini: un piano funziona quando non sei tu a seguirlo, bensì lui a seguirti, e servirti, nella creazione della storia che vuoi per te.

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Pianificare a partire dalla tua storia, o meglio dalla storia che porti dentro come un tesoro sacro, e non da un modello funzionale: questo fa di un buon piano un piano che abbia sì la possibilità di essere realizzato, ma soprattutto di far sentire te una persona pienamente realizzata.

Pianificare partendo dall’antefatto, vale a dirsi da quel che viene prima della dichiarazione degli obiettivi.

Perché no, non basta che siano specifici, misurabili, arrivabili, realistici e temporizzabili. Prima di tutto, serve che siano importanti.

Pianificare che non significa addestrarsi a fare tutto bene, ma allenarsi a distinguere la priorità dalle urgenze, e imparare a concentrare le azioni sulla prima e a non farsi ingannare dalle seconde.

Ante•fatti è un corso di pianificazione intelligente in cinque writing room da seguire online.

Ogni writing room dura 90 minuti ed è una vera e propria stanza di scrittura da zero alla stesura del tuo prossimo piano d’azione.

Gli incontri avvengono in diretta sulla piattaforma Zoom, potrai quindi decidere di seguire il corso nella modalità che ti si addice di più: condividendo il viaggio partecipando con domande, condivisioni e dubbi; ascoltando ed elaborando le informazioni con i tuoi tempi.

A ogni incontro riceverai il materiale su cui lavorare per prepararti al successivo.

Gli incontri si svolgono a cadenza settimanale, di lunedì, con orario 18 – 19:30.

Se per qualunque ragione non potessi partecipare a una live, non preoccuparti: nell’arco delle 48 ore successive alla diretta riceverai sempre una email con un link per recuperare la registrazione audio dell’incontro e i materiali su cui lavorare.

ANTE•FATTI costa 59 € (per tutti e cinque gli incontri, sì!)

Il costo è questo ora e resterà invariato fino al 3 novembre, data oltre la quale non sarà più possibile acquistarlo.

Il che significa che hai tutto il tempo per decidere se sia il corso giusto per te.

Tutto il tempo fino a esaurimento posti, che no, non ti dico quanti sono perché non è un parametro che serve a te per fare una scelta intelligente, ma una misura che serve a me per sapere di poter lavorare bene con ciascuno dei partecipanti.

Se scegli di iscriverti subito al percorso non hai bisogno di iscriverti anche al primo incontro gratuito.