la tua

TAROGRAFIA

PERCORSI ARCANI PER DESTINI ILLUMINATI

SCOPRI IL TUO TEMA ARCHETIPICO

E LIBERA LA TUA STORIA STRAORDINARIA

 

Immagine per servizio Tarografia, che offre percorsi attraverso gli arcani maggiori per destini illuminati nella lettura dei tarocchi.

 

Sullo sfondo dell’esistenza individuale si agita lo spettro di una potenza arcana, che sfugge alla comprensione e alla compressione, che assegna a ciascuno una parte e che esige da ciascuno la propria parte.

Claudio Widmann

 

Tarografia

in principio c’è sempre una parola

Prendi la parola rota, arcaico per ruota, e ripetila senza pause intermedie per un tot. Hai notato qualcosa?

Ascolta con attenzione: rotarotarotarotarotarotarotarotarotarotarotarotarotarotarotarotarotarotarotarotarota…

Ebbene sì: siamo partitз da una ruota e siamo arrivatз al Tarot, ai Tarocchi, senza neanche accorgercene.

E no, purtroppo non abbiamo scoperto nulla che non sia già stato rivelato molti molti anni fa. Anzi, se hai anche soltanto una vaga dimestichezza con i Tarocchi, ti sarà di certo capitato di incontrare la lama X, la Ruota della Fortuna. E in questa Ruota non ti sarà sfuggita la scritta incisa tutt’intorno la circonferenza: taro, o rota per l’appunto, perché tra le due parole, tra i due concetti, non c’è soluzione di continuità.

Quindi, se parliamo di tarografia, parliamo innanzitutto di taro, di Tarocchi, ma non basta: perché se parlassimo soltanto di Tarocchi non ci sarebbe bisogno di inventarsi una nuova parola.

Tocca allora andare un po’ più a fondo e vedere cos’altro c’è da scoprire di questa storia.

Storie arcane

il destino come racconto in movimento, scritto a quattro mani

«Tutti, presto o tardi, – scrive Hillman nel Codice dell’anima – abbiamo avuto la sensazione che qualcosa ci chiamasse a percorrere una certa strada»

Per secoli, si è narrata una storia in cui si diceva che ogni persona, nascendo, nascesse tabula rasa, pagina bianca, recipiente vuoto: materia viva, sì, ma priva d’ogni carattere, immagine, o idea di sé.

Eppure è sufficiente osservare unə qualsiasi bambinə per capire quanto questa narrazione faccia acqua da tutte le parti: il racconto nuovo che siamo, e che siamo chiamati a portare nel mondo, ha infatti già in sé il seme di una storia arcana che si presenta alla nostra soglia fin dagli albori della vita.

Ma questo seme, questa potenza arcana come la definisce Widmann che ho citato in apertura, ha in mano soltanto una metà della nostra storia: l’altra metà riguarda noi, siamo noi ad avere l’onere e l’onore della sua scrittura.

Eccolo, finalmente, il pezzo mancante del puzzle: la grafia di tarografia.

Ogni nuova storia, ogni nuova vita, si sviluppa dunque a partire dalla traccia di un tema arcano, e quel tema richiede un certo carattere, rivela certi doni e talenti, mette alla prova certe paure e certe idiosincrasie; e ci fornisce, anche, una guida costante e affidabile per procurarci tutto ciò che ci occorre per superare le sfide e gli ostacoli nei quali, inevitabilmente, ci imbatteremo strada facendo.

E come scovo la traccia della storia che ho scelto di sviluppare nascendo?

La cerco.

Soprattutto nei luoghi meno battuti dall’esperienza del quotidiano, e non perché lì non ci sia, anzi, ma perché nel caos e nel rumore del quotidiano è più facile incappare in depistaggi e vicoli ciechi.

Cosa che invece non accade nel regno del mito, della fiaba, delle metafore, e dei simboli.

Nel regno dei Tarocchi.

i Tarocchi

una versione non divinatoria della storia

I Tarocchi sono, prima di ogni altra cosa, carte da gioco, e in quanto strumento di gioco ci proiettano in una realtà speculare a quella in cui viviamo di solito, per giocarci – appunto –la nostra mano, il nostro giro di vita, al meglio

Nelle carte dei Tarocchi troviamo giullari, maghi, maghe, imperatori, imperatrici, demoni, cavalieri, tesori, armi, amori coronati e contrastati, astri, muse, dee, fate, villani, naviganti…

Troviamo personaggi e accadimenti, prologhi ed epiloghi, ascese e cadute.

Troviamo storie.

C’era una volta unə vecchiə saggiə. C’era una volta unə potente magə. C’era una volta unə giovane.

E ci sono ancora, anche se non sempre siamo capaci di coglierlз e accoglierlз, e siamo noi. Certo, una versione di noi abbigliata in modo bizzarro, catapultata in ambienti insoliti per chi vive a Milano, a Torino, o a Portogruaro nel Terzo Millennio, ma comunque noi.

O meglio: la nostra quintessenza archetipica.

Possiamo allora dire che i Tarocchi sono 78 pagine non rilegate di una storia dell’anima che può essere combinata in circa 302.231.454.903.657.293.676.544 modi; 4.194.304 tenendo conto dei soli 22 Arcani Maggiori (i conti non li ho fatti io, ma ChatGPT. Se non sono del tutto precisi, prenditela con lei).

E una di queste 4.194.304 combinazioni possibili è la tua: la tua tarografia.

4.194.304 storie possibili, e sei a un clic dallo scoprire la tua
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Cos'è tecnicamente una tarografia

Una tarografia è principalmente tre cose:

• una rappresentazione grafica del tuo tema archetipico di nascita, vale a dirsi una rappresentazione delle immagini archetipiche che animano il tuo percorso di vita

un’interpretazione delle pagine arcane che sottendono la tua storia (la traccia di cui si diceva poco sopra)

• un percorso mitobiografico che ti aiuta a leggere il tuo mito personale e a riscrivere la tua narrativa

La tarografia come strumento mitobiografico

Come ogni strumento mitobiografico, la tarografia aiuta a:

☞ dare un nuovo senso all’esperienza

☞ riconoscere, accogliere e armonizzare gli archetipi interiori, siano essi manifesti o tenuti nelle stanze più remote e segrete della personalità

☞ decodificare certe inclinazioni e desideri

☞ spiegare idiosincrasie apparentemente inspiegabili

☞ affrontare prove e ostacoli con maggiore consapevolezza, fiducia e coraggio

☞ indirizzare meglio il pacchetto di doni e talenti con i quali siamo arrivatз qui

☞ inaugurare o rafforzare il lavoro autobiografico a quattro mani con il nostro genio, daimon, anima, o comunque si scelga di chiamare la potenza arcana che assegna a ciascuno una parte e che esige da ciascuno la propria parte

Come funziona

Quando acquisti il servizio, ti invio un questionario con tutto ciò che mi serve sapere per poter redigere la tua tarografia.

Ricevuto il tuo questionario compilato, mi prenderò dalle 2 alle 4 settimane per lavorare alla tua tarografia. Tarografia che ti consegnerò in formato pdf, così che tu possa salvarla o stamparla per poterla leggere e rileggere ogni volta che vorrai.

Nel pdf troverai: la rappresentazione grafica della tua tarografia, un’interpretazione dettagliata del tuo tema e degli archetipi arcani che lo caratterizzano, e come ciliegina sulla torta una serie di esercizi autobiografici per continuare a scrivere la tua storia unica e straordinaria con l’aiuto di un nutrito gruppo di potenti aiutanti.

Farti redigere una tarografia da me costa 140 €.

Ricevuta la tua tarografia, se vorrai approfondire ulteriormente potrai richiedere anche una consulenza tarografica di un’ora. La consulenza tarografica costa 85 €

INVIAMI SUBITO IL QUESTIONARIO!

Perché io

Ho cominciato a studiare i Tarocchi nel 1994, poco più che quindicenne. All’inizio, come si può facilmente immaginare, ero soprattutto attratta dal loro aspetto divinatorio: chi, adolescente, non vorrebbe sapere tutto, ma proprio tutto, sul primo amore, la prima rottura, le prime grandi prove?

La vera fortuna è stata incontrare una mentore e maestra straordinaria, Lucia, che fin dal principio mi ha guidata con grande pazienza e amorevolezza nella direzione che nel tempo si sarebbe rivelata perfetta per la mia storia. Ho lasciato la mano di Lucia intorno ai vent’anni, e per il successivo decennio ho avuto una relazione intermittente e complicata con i Tarocchi; e in certi periodi persino riluttante.

Verso i trent’anni  la relazione è ricominciata, dapprima timidamente per poi farsi via via più stabile e profonda. Nel frattempo, Lucia si è incamminata lungo il Ponte Sottile, e altrз preziosз maestrз e mentori mi hanno presa per mano e portata ad esplorare i diversi meandri di questa scienza sacra, fino a quando non mi sono sentita pronta a scegliere la strada che tuttora percorro.

Il mio approccio ai Tarocchi è di tipo junghiano, come del resto lo è diventato negli ultimi anni  il mio approccio al coaching.

I Tarocchi ad approccio junghiano non negano né rifiutano un uso divinatorio del mazzo, di cui anzi viene fatto largo uso, soprattutto in certe pratiche immaginative, ma antepongono all’uso divinatorio un utilizzo più che altro seminale ed esplorativo che, più che fornir risposte, promuove le giuste domande. Giuste individualmente, s’intende.

 

Domande frequenti

Quale mazzo utilizzerai per redigere la mia tarografia?

Anche se per accompagnare le informazioni presenti in questa pagina ho utilizzato dei alcune lame di Tarocchi realizzate da me,  per la tua tarografia userò i Tarocchi Rider-Waite Smith, e più in particolare i 22 Arcani Maggiori del mazzo.

Posso regalare una tarografia?

Assolutamente sì, accertati però che la persona in questione desideri davvero intraprendere un viaggio nel regno delle metafore, dei simboli e dei miti. E  se vuoi regalarla per un compleanno, o per un altro particolare anniversario, ricordati che dall’acquisto alla consegna possono volerci dalle 2 alle 4 settimane.

Posso avere la mia tarografia senza rispondere al questionario?

No. Le informazioni che chiedo sono poche ma essenziali.

Posso chiedere il rimborso se cambio idea?

Certo! Puoi chiedere il rimborso entro due settimane dall’acquisto, ma non dopo l’avvenuta consegna del pdf: sarebbe come chiedere il rimborso a un ristorante a fine pasto.

Dice chi ha messo mano alla propria storia insieme a me

Un po' grillo parlante, un po' fata madrina, un po' stregatto: tutta magica!
Maria Beatrice A.Ricercatrice
Grazie al lavoro fatto insieme ho rimesso insieme i cocci della mia vita dopo una perdita molto dolorosa.
Bianca A.Assistente sociale
Se leggi questa recensione e stai passando un periodo nero, fermati, scrivi a questa donna e poi torna qui a ringraziarmi.
Simona L.Copywriter
Sei stata un faro nella nebbia e grazie a te non ho più paura di prendere il largo libera ♥️
Margherita B.Educatrice
Il percorso fatto con te è stato bellissimo. Grazie di cuore coach del cuore!
Federica C.Art Counsellor
Avrei voluto incontrarla prima! Carlotta è un portento: vede oltre, va oltre e ti porta oltre.
Eleonora A.Illustratrice